La vita e il lavoro ti mettono periodicamente di fronte a periodi di scelta, difficili, faticosi, stressanti, di crisi, che nello stesso tempo possono essere opportunità di cambiamento positivo.
In questi momenti rischi di perdere la lucidità e non sempre le persone che ti vogliono bene sono in grado di darti una mano.
Proprio in questo momento c’è bisogno di qualcuno altamente competente che fornisca il supporto, la motivazione e la guida necessari per fare in modo di raggiungere gli obiettivi in modo veloce ed efficace.
Questo è il coach: la persona che affianca, stimola, incoraggia il cliente a vivere la propria vita e a raggiungere i propri obiettivi.
Pensa alla figura dell’allenatore personale che si trova in molte palestre e ti segue individualmente durante l’allenamento. Se è necessario avere qualcuno che ci guida in palestra per la cura del fisico, non lo è forse anche per il proprio benessere?
Lo stesso vale per il personal coach.
Certo che per vivere o per raggiungere i nostri obiettivi non è sempre necessario avere un coach. Ma è forte chi sa bene che al mondo siamo utili gli uni agli altri e che nessuno può risolvere da solo/a i problemi di sopravvivenza.
Ma con un coach si può:
Agire di più e meglio: ogni persona può stabilire gli obiettivi in base a ciò che vuole veramente, per avere una vita meglio equilibrata partendo dai propri bisogni e dai propri valori.
Ottenere di più senza stress.
Prendere migliori decisioni sul lavoro e nella vita privata.
Il coaching funziona se:
il cliente ha deciso veramente deciso di migliorare la sua situazione.
E’ disposto a spendere le sue energie per stare meglio.
Nel coaching la relazione è paritaria. Ognuno di noi ha nascoste moltissime risorse, perché tutti possiamo imparare a fidarci di noi stessi, pensare per noi stessi, prendere le migliori decisioni ed esprimere i nostri sentimenti. Al cliente offro solo il supporto per articolare in modo migliore gli obiettivi e per raggiungerli più velocemente possibile. E’ una relazione che ha bisogno di essere basata sulla massima fiducia.
Io ascolto attentamente ponendo, a volte, domande provocatorie: la saggezza e l’intuito del cliente generalmente producono le “illuminazioni†migliori che aiutano a pianificare i passi successivi.
Io sono uno specchio e una lente di ingrandimento per mettere a fuoco i cambiamenti che occorrono.
I miei clienti sono OK
Ognuno di noi va bene così come è. C’è solo il bisogno di imparare qualcosa di nuovo su di sé e su gli altri/e e come interagire. Chi decide di evolversi ha bisogno di supporto per accrescere la propria vita personale e professionale. Qualunque risposta è positiva, ricordando che il nostro sviluppo personale deve essere “sostenibileâ€, poiché in tutti i campi un uso inefficiente e sconsiderato delle risorse porta a squilibri molto gravi.
Prevedo il meglio
Chi decide di ricorrere a me è probabilmente pronto/a a impegnarsi al massimo, ricordando che per imparare è obbligatorio sbagliare. A chi non sta facendo il massimo, chiedo di farlo. Se non riesce a farlo in un dato momento, faccio quello di cui ha bisogno (essere ascoltato/a, apprezzata/o e aiutato/a a tornare in pista).
Sono sincera
Se sono sicura della situazione e il /la cliente aperto/a a tale possibilità , do suggerimenti specifici su come trattare un problema o afferrare un’opportunità . Se non mi sento sicura, lo dico. In qualsiasi caso, ciascuno è bene che utilizzi al meglio, con il proprio giudizio, ciò che dico.
Utilizzatemi senza aspettare
Come coach allenatore rappresento una risorsa da usare. Ho una grande carica di positività e umorismo che posso condividere insieme alla mia vasta esperienza di psicoterapeuta senior per aggiungere qualità alla vita. Tutto ciò che faccio è orientato a fare in modo che nessuno resti poi nella posizione d’avere bisogno di me.
Come iniziare un percorso di personal coaching: con un contatto telefonico o via e-mail fissiamo un appuntamento telefonico per illustrare meglio che cos’è il coaching e se e come potrebbe essere d’aiuto. Se la cosa va… allora iniziamo!
Per gli incontri, oltre il mio studio posso incontrarmi col cliente in luoghi come parchi, caffè, dove ci si può comunque rilassare al di fuori del lavoro. E spesso tendo a dare del tu al cliente.
Molte donne chiedono essere aiutate per avere più fiducia in sé e nelle proprie capacità , mentre gli uomini quasi sempre arrivano al coaching per ragioni professionali, anche se in seguito si scopre che i problemi sono la gestione e l’espressione dei sentimenti.